Social media manager: chi è e cosa fa?
Social media manager, ecco chi sono, cosa fanno e l’importanza che hanno per migliorare il tuo brand. Al giorno d’oggi le piccole e medie imprese spesso, sottovalutano l’importanza della visibilità online. L’Italia ad esempio è il terzultimo paese per investimenti in questo settore solamente prima di Romania e Bulgaria.
Social media manager: chi è
Ed ecco la carta d’identità di un social media manager (SMM in breve). E’ un professionista che deve avere determinate capacità, alcune innate, altre apprese con pratica e studi.
Deve essere in possesso di buone doti creative e ovviamente di un’ottima conoscenza della grammatica italiana. Non guastano nemmeno conoscenze di base della scrittura in chiave SEO. Apprezzabili infine delle capacità grafiche di base.
Per saperne di più: come piazzarsi in prima pagina su google.
Social media manager: cosa fa
Qual è il campo d’azione di un SMM? Questo professionista si occupa dei profili social e definisce un piano editoriale per ogni canale. Crea i contenuti dopo aver studiato un target puntando ad obbiettivi ben precisi.
Studia quindi un piano ben preciso per il cliente, individuando i social più adatti e sviluppando in seguito una strategia adeguata.
Detto così sembra facile. Tutti o quasi abbiamo profili social ma quasi nessuno sa le reali possibilità che questi offrono. Un conto infatti è saper guidare una macchina, un altro è vincere il gran premio di Montecarlo.
Gli strumenti del social media manager
Che strumenti usa il social media manager nel suo lavoro? Ecco una lista delle sue “armi”:
- strumenti per monitorare ricerche utenti online;
- applicazioni,siti e programmi di foto editing e video editing;
- siti di foto stock. Per saperne di più: 10 siti gratis per foto;
- applicazioni per programmare i post;
- applicazioni e siti per creare storie creative;
- business manager di Facebook; (sponsorizzate per FB e Instagram);
- risorse gratuite online (informazioni, novità, newsletter, blog etc).
L’importanza della visibilità online
Perché quindi è importante investire per aumentare la propria visibilità? La risposta e duplice. La prima ovviamente, è per incrementare la vendita di un prodotto o di un servizio. La seconda invece è quella, tramite l’interazione con i follower, di tenere d’occhio il mercato e i bisogni delle persone e all’occorrenza, virare dove “soffia il vento” della domanda. Per questo sono molto utili sui social le così dette “call to action“. clicca qui per saperne di più.
E’ molto importante anche la qualità dei follower. Averne 10000 e vendere 100 vale meno che averne 400 con 300 che acquistano.
L’importanza della Brand Awareness
Questo punto è fondamentale nel lavoro di un social media manager. Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
Essenzialmente la Brand Awareness è il livello di conoscenza raggiunto dalla tua marca. Il consumatore quando è in cerca di un determinato bene o servizio dovrà pensare come prima cosa alla tua marca. Deve essere la prima alternativa che gli viene in mente nel momento della necessità. Questa è la chiave per il successo del tuo brand.
La piramide di Aaker
David Aaker, noto economista americano, ha studiato e in seguito ideato una classificazione per individuare il punto preciso in cui si trova attualmente il tuo business. Questo può essere visualizzato tramite una piramide detta appunto “piramide di Aaker”.
Questa definisce quattro stadi ben definiti che riportiamo di seguito. Permette di comprendere al meglio quelli che sono i vari punti da tenere in considerazione per valutare crescita professionale.
- alla base della piramide troviamo quella che è una totale assenza di conoscenza del brand, ovvero i tuoi potenziali clienti non hanno la benché minima idea della tua esistenza. E’ come se non fosse stato fatto alcun lavoro;
- il secondo punto ci porta a uscire dal totale anonimato per iniziare a fare in modo che il brand cominci a essere conosciuto. Resta sempre però un momento iniziale, con un livello di conoscenza superficiale. non si può ancora parlare di notorietà di marca;
- qui il livello di conoscenza è già abbastanza forte. Non siamo ancora al livello finale, ma già in questo stadio il tuo marchio sarà uno di quelli che verranno in mente a una determinata tipologia di utente che cerca dei servizi;
- la fase finale o Top of Mind. Quando si raggiunge questo punto significa che il lavoro svolto sul brand ha funzionato: la marca in questione è la prima che viene in mente alle persone per un determinato bene.
Per fare un esempio di Top of Mind, pensate alla marca del primo dentifricio che vi viene in mente. Se per esempio avete pensato a Colgate, vuol dire che gli esperti di marketing di quest’azienda hanno fatto un ottimo lavoro.
Social media manager: i servizi offerti
In linea di massima tutti i SMM offrono i seguenti servizi al cliente:
- gestione di pagine e profili;
- creazione e ottimizzazione di pagine e profili;
- creazione e pubblicazione di post;
- preparazione di una strategia adatta al brand o al professionista, studiando il mercato, i Competitor e il cliente stesso;
- creazione di un piano editoriale e di un calendario dei contenuti per organizzare le pubblicazioni sui vari canali social per raggiungere gli obiettivi del cliente;
- monitorizzazione dei dati statistici dei vari canali social. Valutazione dell’efficacia del lavoro svolto. Eventuali modifiche ed adattamenti in base ai risultati;
- ideazione, realizzazione e monitoraggio di campagne pubblicitarie sui social;
- consulenze.
SMM come riconoscere il professionista
Come riconoscere un vero professionista? Vista l’importanza che ha un brand l’ultima cosa da fare è affidarsi al primo che capita. Qui di seguito elenchiamo quelle che secondo noi dovrebbero essere le cose su cui fare più attenzione:
- il SMM fornisce ogni mese un report al cliente dove raccoglie tutti i dati statistici rilevanti delle pagine e profili;
- deve avere una partita iva;
- non promette l’ottenimento di un numero di follower entro 1 o 2 mesi. Sono promesse che non si possono fare. I risultati infatti si ottengono sul lungo periodo;
- il SMM ti coinvolge nel progetto di gestione dei social, facendoti capire che l’importanza di un forte brand sta anche nel metterci la faccia.
SMM: conclusioni e preventivi.
Sfruttare al meglio internet per la pubblicità al giorno d’oggi ha un’importanza fondamentale. Ha soprattutto il pregio di poterla targettizzare su uno specifico gruppo di consumatori.
Questo non esclude altri metodi di pubblicità al lavoro del SMM come ad esempio il classico volantinaggio. Per saperne di più: preventivi grafico per volantini.
Per i costi possiamo andare dai 60 ai 120 € per una consulenza fino a 600 € per la gestione dei social al mese. Preferiamo però parlare non di soldi spesi ma in questo caso, investiti.
Servizi.lazio.it può fornirti preventivi gratuiti e senza impegno. Basterà riempire il form qui in fondo, specificando quali sono i tuoi bisogni.
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