Piastrellista: come scegliere quello giusto
Se hai bisogno di un piastrellista e non sai come sceglierlo, ecco un articolo che potrebbe aiutarti. Con servizi.lazio.it avrai a disposizione consigli e soprattutto preventivi gratuiti e senza impegno.
Piastrellista: la carta di identità
Il piastrellista o posatore di pavimenti e rivestimenti è un operaio edile. Prevalentemente può essere alle dipendenze di imprese edili o essere un lavoratore autonomo. Spesso l’impresa in cui presta la sua attività, si occupa di posa dei pavimenti in maniera pressoché esclusiva, operando in collaborazione con altre imprese o con ditte fornitrici di materiali per l’arredo bagno. Riceve indicazioni operative da tecnici, capisquadra, capi cantiere o comunque direttamente dalla committenza. Ha contatti con architetti ed altri specialisti delle costruzioni e si adopera nel consigliare scelte e soluzioni ai clienti.
Cosa fa esattamente nel dettaglio
Principalmente prepara i fondi per la posa e successivamente, opera alla posa dei pavimenti. Questi potranno ovviamente essere ad uso civile, industriale o commerciale. Esso effettuerà un sopralluogo, misurerà la superficie, pianificherà la sequenza dei lavori e preparerà la base su cui verrà posato il massetto. Verificherà quindi che sia idoneo alla posa del pavimento: ad esempio controllando che non ci sia umidità e che siano rispettati i tempi di asciugatura.
A volte il pavimentista può essere incaricato di eseguire anche l’isolamento termico e acustico dell’opera. Il pavimentista si occupa anche di rifare i pavimenti e di sostituire vecchi rivestimenti degli edifici. Ad esempio se il pavimento è rovinato o per rinnovare l’ambiente. I pavimenti infatti giocano un ruolo fondamentale nell’aspetto e nella vivibilità di un ambiente: un nuovo rivestimento può trasformare completamente la percezione e l’atmosfera di una stanza.
Insieme al cliente infine, l’artigiano sceglierà la soluzione più idonea. Dal materiale, al colore più adatto e il metodo di posa da utilizzare.
Conoscenze e mansioni di un buon pavimentista
Per essere un professionista al TOP dovrà avere le seguenti conoscenze e abilità:
- elementi di base di disegno tecnico;
- conoscenze di tecnologia dei materiali in edilizia;
- conoscenze delle normative vigenti;
- sicurezza sul lavoro;
- processi di lavorazione dei materiali;
- allestimento ponteggi;
- tecniche di impermeabilizzazione;
- preparazione superfici per la posa;
- conoscenza fisica dei materiali edili.
Come visto la lista è molto lunga quindi non è per nulla scontato riuscire a trovare un piastrellista che riesca a consegnare un lavoro ad opera d’arte.
Dovrà inoltre riuscire a coordinarsi con altri artigiani nel caso in cui si debba installare un pavimento particolare come ad esempio una pavimentazione riscaldata.
Piastrellista: Le conclusioni
nella foto: un esempio di un lavoro in un bagno che un piastrellista alle prime armi avrebbe difficoltà a realizzare
Come detto sopra e come abbiamo cercato di sottolineare nella foto qui in alto, affidarsi ad un professionista alle prime armi non è affatto una scelta saggia. Questi operai altamente specializzati potranno anche consigliare il committente in base alla loro esperienza lavorativa maturata negli anni. Meglio spendere qualche euro in più che ritrovarsi con un lavoro mal fatto e poi magari, doverci spendere altri soldi dopo poco tempo.
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