Noleggio gruppo elettrogeno: perché affittare invece che comprare

Perché noleggiare e non comprare un gruppo elettrogeno? A volte è meglio scegliere la prima opzione per questo tipo di macchine. Infatti nel caso di eventi estemporanei o grossi lavori privati, sarà meglio non sostenere una spesa così ingente, soprattutto per i gruppi elettrogeni con elevata potenza. Per saperne di più sull’organizzazione di eventi: Noleggio attrezzatura per eventi.

Che cos’è un gruppo elettrogeno?

Il gruppo elettrogeno è una macchina costituita da un motore termico accoppiato ad un generatore elettrico. Come si intuisce del nome serve a produrre energia elettrica partendo da energia creata dalla combustione. I motori sono essenzialmente di tre tipi:

  • benzina;
  • diesel;
  • gas.

Motore a benzina

Adatto per chi cerca una soluzione poco ingombrante. Utile ad esempio per collegare elettrodomestici di una cucina mobile. Per saperne di più: noleggio cucine mobili. Sono generalmente silenziosi, poco ingombranti e quindi facili da trasportare. In linea di massima, questi gruppi hanno poca potenza (fino a 6 kW) e forniscono una corrente monofase.

gruppo elettrogeno noleggio

Nella foto: un gruppo elettrogeno da 6 kW trifase benzina

Motore diesel

Questi generano una potenza di gran lunga maggiore a discapito però, delle dimensioni. Questi gruppi elettrogeni sono l’ideale per grandi cantieri o manifestazioni all’aperto. Sono adatti ad un uso prolungato se non addirittura continuo. Infine sono anche in grado di erogare corrente monofase, trifase o mista.

Motore a gas

Un motore o una turbina a gas per chi ha a disposizione il gas come fonte di energia e cerca una soluzione più economica e meno inquinante. I gruppi elettrogeni a gas possono raggiungere i 12 kW.

Gruppo elettrogeno: quale scegliere?

Per scegliere il gruppo elettrogeno giusto, si dovrà stabilire la potenza totale delle apparecchiature che verranno collegate e il loro tipo di alimentazione (monofase o trifase). In seguito si dovrà scegliere tra gruppi elettrogeni mobili o fissi (stazionari). A questo punto sarà necessario scegliere il tipo di motore adatto. Per finire si deve stabilire se sia necessario ricorrere a un regolatore di tensione per evitare danni alle apparecchiature elettroniche da collegare al gruppo elettrogeno.

Che potenza scegliere?

Per rispondere a questa domanda sarà necessario conoscere non solo la potenza nominale delle apparecchiature collegate contemporaneamente, ma anche il loro consumo energetico di picco all’avviamento. Ad esempio, un frigorifero appena acceso consumerà molta più energia prima di entrare in temperatura. Il gruppo elettrogeno quindi, deve essere in capace di fornire una potenza superiore alla somma dei consumi di picco. Solitamente per calcolare questa potenza bisognerà sommare un 30% alla somma della potenza nominale di tutte le apparecchiature.

Generalmente, i produttori indicano la potenza continua e la potenza massima sull’apparecchio. Quest’ultima corrisponde ad un sovraccarico di circa il 20% della potenza continua per un determinato periodo di tempo.

Monofase o trifase?

Nel caso di uso domestico si consiglia un gruppo elettrogeno monofase meno potente. Ci sono però delle eccezioni nel caso in cui ad esempio, si allaccino apparecchiature che consumano molto come i condizionatori. Per saperne di più: condizionatori: vendita e manutenzione.

Per usi professionali invece meglio optare per un trifase, capaci si erogare molta più energia.

Altre utili caratteristiche di un gruppo elettrogeno

La prima è la sua mobilità. quelli a benzina sono trasportabili anche a mano. Solitamente il loro peso di aggira intorno ai 20 kg. Quelli per uso professionale invece andranno trasportati per mezzo di carrelli elevatori. Per saperne di più: noleggio carrelli elevatori.

Un’altra importante caratteristica è il livello sonoro che producono. Quelli in grado di generare molta energia infatti potrebbero arrivare a produrre fino a 100 decibel. In determinati casi, come ad esempio cantieri in mezzo ad un centro abitato, sarà il caso di pensare ad un gruppo elettrogeno insonorizzato.

gruppo elettrogeno noleggio

Nella foto: un gruppo elettrogeno diesel per uso professionale da 200 kW.

Conclusioni

Noleggiare o acquistare un gruppo elettrogeno? Dipende. Nel caso di quelli a benzina la spesa è relativamente bassa. Può essere usato nelle situazioni più disparate, lavorative e non. Per esempio può risultare utile averne uno in un camper per le vacanze.

Nel caso invece di grandi eventi o cantieri considerarne il noleggio sarebbe molto meglio, a meno che non abbiate un’azienda che effettua regolarmente questo genere di attività. Tenete però presente che per un generatore diesel trifase da 1oo kW si può arrivare a spendere più di 20000 €.

Con Servizi.lazio.it potrai avere preventivi per il noleggio di questo tipo di apparecchi. Il servizio è rapido, gratuito e senza impegno. Basterà compilare i campi qui sotto e il gioco è fatto.